Prima “maratona musicale” delle Scuole medie ad indirizzo musicale
Due giornate all’insegna della musica, attese nelle mattine di Mercoledì 30 maggio e Giovedì 31 maggio, per tanti giovani studenti di scuole medie ad indirizzo musicale della nostra provincia. Sarà proprio l’auditorium Daniele Paris del Conservatorio “ L. Refice” di Frosinone ad ospitare la prima “Maratona musicale” - così è stato definito l’evento che vedrà esibirsi una rappresentanza di istituti che hanno aderito al progetto promosso dal Conservatorio stesso, grazie all’intraprendenza del direttore M° Alberto Giraldi, del vicedirettore M° Giacomo Bellucci e del M° Filiberto Palermini responsabile per i rapporti con gli Istituti Scolastici, e al supporto tecnico dei ragazzi del C. R. E. A. Da diversi anni infatti è nata la collaborazione tra Smim e Conservatorio con progetti come Le Giubbe Rosse (laboratorio di formazione orchestrale), visite guidate e lezioni-concerto. Un’iniziativa voluta fortemente dai docenti del Conservatorio e delle scuole medie ad indirizzo musicale con l’intento di contribuire non solo ad una sana educazione e formazione dei giovani, ma anche di diffondere la cultura musicale nella nostra provincia, di avvicinare i ragazzi al mondo del conservatorio, l’istituzione musicale per eccellenza dove poter proseguire e approfondire lo studio dello strumento o semplicemente il luogo in cui poter scorgere un polo di incontri musicali. Le formazioni che hanno aderito alla maratona grazie al sostegno dei rispettivi dirigenti sono solo alcune di quelle presenti nel nostro territorio: gli istituti comprensivi di Alatri 1, Egnazio Danti Tecchiena di Alatri, di Aquino, di Boville Ernica, di Cassino 3 Diamare, Ceccano 1, di Frosinone 1, di Frosinone 2, di Pontecorvo 2, di Roccasecca. Verrà dunque proposto un programma ricco di musica di vario genere, da quella classica a quella popolare, dalle colonne sonore a un genere più moderno, riadattato per ensemble orchestrali formati da archi, fiati, pianoforti, percussioni, chitarre, fisarmoniche.
Un’unione che sottolinea sempre di più la potenza della musica nella vita delle persone, dei giovani che si cimentano in questo percorso, grazie anche ai genitori che li supportano nello studio e nelle scelte. In un’Italia che ha contribuito alla nascita di strumenti musicali, che ha dato i natali a grandi nomi del calibro di Vivaldi, Corelli, Verdi, Puccini, Rossini, si avverte sempre di più la necessità di mantenere vivo l’interesse verso la musica colta e non solo, di valorizzare le risorse del nostro paese non solo in termini di repertori e compositori natali tanto invidiati all’estero, ma anche di quelli che saranno gli studiosi e i musicisti del domani.